La micoterapia
I funghi non sono solo buoni da mangiare, infatti, se usati nel modo corretto e scelti con cura, possono aiutare anche a stare meglio. Tanto che esiste una vera e propria forma di cura, che si basa sull’uso dei funghi, che si chiama micoterapia.
Analogamente alla fitoterapia che studia le piante, la micoterapia studia e utilizza le proprietà biologiche dei funghi, per migliorare la salute dell’uomo.
La micoterapia è nata in Oriente
* Nella medicina tradizionale cinese, da secoli si fa largo utilizzo dei funghi per curare e prevenire malattie.
È solo da una ventina di anni, però, che ci si è resi conto che i funghi possono essere alleati dell’organismo e si è pensato di usarli in una vera e propria cura.
*La micoterapia è balzata agli onori delle cronache dopo che, ricercatori Americani, e Giapponesi hanno scoperto che l’utilizzo di questi funghi è il segreto di alcune tra le popolazioni più sane e longeve del pianeta.
Nasce così la Micoterapia, che dal Giappone, dalla Cina è stata esportata nel Nord America e poi si è diffusa in tutto il mondo.
Da qualche anno, però, è diffusa anche in Italia. Vediamo meglio di che cosa si tratta e come funziona.
La micoterapia dona energia salute e bellezza
* Questo metodo innovativo sa che i funghi sono in grado di dare all’organismo ciò di cui ha più bisogno: salute ed energia, oltre che benessere e bellezza.
Ecco la maggior parte dei i funghi, di cui parleremo questa sera hanno un grande effetto nell’attivare e riequilibrare il sistema immunitarie, di depurare il fegato, i liquidi circolanti e l’organismo ed dalle tossine e dai grassi, di migliorare la circolazione ed il cuore, di migliorare le condizioni dell’apparato digerente, di aumentare la produzione di energia e ridurre gli effetti dello stress dell’ansia.
Se l’interno è pulito anche la pelle risplende.
Come cura o prevenzione
* Come tutte le metodiche di origine orientale, anche la micoterapia non punta solo a curare e prevenire i sintomi, ma cerca di risolvere le cause alla base dei problemi, prendendosi cura della persona nel suo insieme.
La micoterapia è una metodica utile in moltissimi casi, sia nella prevenzione e nella malattia, che agisce gradualmente attraverso la depurazione, la risoluzione delle infiammazioni, l’eliminazione dell’ansia, rafforzando e rendendo brillante tutto l’organismo.
* Alcune persone la usano per la cura di disturbi passeggeri, come stanchezza, cali di energia, dolori addominali, eccesso di peso, tassi elevati di colesterolo. Infatti, in questi casi preferiscono evitare di ricorrere subito ai farmaci e preferiscono indirizzarsi verso un’alternativa naturale, ma efficace.
* In altri casi, i funghi possono essere usati come prevenzione di una malattia o di una ricaduta (si pensi alle allergie stagionali), oppure come cura per aumentare le difese immunitarie drenare e depurare il fegato, il sangue e la linfa, migliorare l’energia e la salute in generale.
Pochi effetti collaterali
I medici suggeriscono sempre di mangiare i funghi in quantità limitate, perché potrebbero causare problemi di salute. Non ci sono rischi, dunque, nel seguire una cura a base di funghi?
* In realtà, secondo i sostenitori della micoterapia, seguire questo trattamento non comporta alcun problema. Infatti, i funghi, a causa della loro componente fibrosa, possono essere un po’ pesanti da digerire all’inizio, ma certamente non nuocciono alla
salute. Oltretutto le quantità assunte con le compresse o le capsule sono limitate.
Utile in associazione ai farmaci o anche da sola
* La micoterapia può essere usata anche in associazione ai farmaci e alle cure tradizionali, per potenziarne l’efficacia o per mitigarne gli effetti collaterali.
* I prodotti micoterapici sono sicuri, non hanno effetti collaterali e possono essere tranquillamente associati ai farmaci tradizionali.
L’unica eccezione riguarda l’Auricularia che non è indicata per la gravidanza o in caso di assunzione di anticoagulanti. L’Auricolaria non va associata agli anticoagulanti perché avendo entrambi lo stesso effetto è buona norma usare l’uno o l’altro.
Sotto forma di compresse
I funghi usati nella micoterapia si trovano comunemente in natura, tanto che in passato le popolazioni orientali consumavano quelli raccolti nei campi.
* Oggi, la cura si basa su capsule e compresse, che contengono la polvere di funghi comunemente coltivati dai produttori.
* I prodotti in commercio generalmente sono sicuri: sono stati sottoposti a controlli che ne garantiscono la qualità e la sicurezza per la tutela dei consumatori.
* In Italia, i funghi usati nella micoterapia possono essere acquistati in alcune erboristerie e farmacie, senza bisogno di ricetta medica. In alternativa, possono essere acquistati in internet. In questo caso, il medico può suggerire i siti più affidabili e sicuri.
* I costi sono contenuti: circa un euro al giorno per ogni fungo.
* Per ottenere effetti più rapidi o importanti si possono usare anche più due o tre funghi contemporaneamente. In genere, la cura prevede l’uso di 3-6 capsule al giorno di ogni fungo per due tre mesi (la durata viene stabilita dal medico in base alla persona e al disturbo da trattare).
Medicina Ufficiale
Non tutti i medici occidentali vedono di buon occhio la micoterapia. Come sempre, quando si tratta di metodiche cosiddette alternative ci sono un po’ di diffidenza e scetticismo.
Perchè non vengono insegnati nelle Facoltà di Medicina, di Farmacologia ecc.
Le Prove :
Gli studi scientifici
* In realtà, negli ultimi 20 anni sono stati condotti diversi studi scientifici che ne dimostrano la validità. Ne portiamo alcuni a titolo esemplificativo.
* Una ricerca dell’Università di Oslo ha dimostrato che l’Agaricus blazei contiene sostanze terapeutiche utili nella prevenzione e nella riduzione dei sintomi delle allergie.
* Uno studio internazionale ha rivelato che il Cordyceps è efficace nell’aumentare, fino al 30% l’energia psicofisica personale, perchè aumenta del 30-40% l’ossigenazione del sangue dell’organismo.
* Un gruppo di ricercatori dell’Università di Tulane in Usa ha condotto uno studio su alcune persone appena operate: metà sono state trattate con antibiotici e metà con antibiotici in associazione ai funghi. Ebbene, si è visto che nel primo gruppo la percentuale di ricadute infettive è stata del 49%, nel secondo del 9%.
* Uno studio cinese ha valutato l’efficacia della micoterapia nella cura delle malattie cardiache. Gli studiosi hanno scoperto che l’associazione Cordyceps e farmaci dà risultati migliori documentati dall’elettrocardiogramma, rispetto alla sola cura farmacologica.
* Ricerca internazionali hanno svelato che Cordyceps rafforza l’energia e la carica sessuale, stimolando la produzione di testosterone nell’uomo e di estrogeni nella donna.
I funghi più usati
In micoterapia si utilizzano diversi tipi di funghi, di cui una decina sono i più usati.
Questi dieci funghi, che possiedono numerose caratteristiche di base comuni, e producono gli stessi benefici in modo molto simile: aumentano le difese dell’organismo, favoriscono la depurazione, migliorano la circolazione, smaltiscono tossine e grassi, stimolano i processi digestivi e regalano energia.
Oltre a queste caratteristiche di base, ciascun fungo, agisce in modo mirato su singoli settori perchè ha un’azione più spiccata degli altri in determinati campi. Ecco i funghi principali e le loro caratteristiche più significative.
– Agaricus blazei Murril (ABM): agisce soprattutto stimolando le difese immunitarie. È ottimo contro le allergie e le infezioni batteriche e virali, anche recidive (come le candide). Inoltre, protegge il fegato e favorisce la riduzione del peso corporeo.
– Auricularia: è un alleato della circolazione arteriosa e venosa, per questo è utile in tutte le malattie che possono causare complicazioni a carico della circolazione di particolari distretti del cuore (come il diabete che mette a rischio la circolazione dell’occhio o del piede). Determinando vasodilatazione, contribuisce a ridurre la pressione alta e ad alleviare il lavoro del cuore.
– Cordyceps: aumenta il vigore sessuale e l’energia fisica. Può aumentare la carica vitale anche del 30-40%. In Oriente viene usato moltissimo dagli atleti per aumentare le prestazioni sportive (non è una sostanza dopante). È utile contro la stanchezza, la depressione, l’insonnia, e in convalescenza. Impedisce la crescita di virus e batteri.
– Maitake: è ottimo per perdere peso. Brucia i grassi, perchè aumenta il consumo di grassi e limita il consumo di zuccheri, andando a ridurre il tessuto adiposo. E’ antidolorifico. Può essere usato per controbattere gli effetti secondari della chemioterapia, i deficit delle difese immunitarie, lo stress.
– Polyporus: Inoltre, ha azione drenante e aiuta a combattere gli accumuli di liquidi e la ritenzione.
– Pleurotus: è ricco di Lovastatina, principio attivo, che è in commercio in un farmaco e che la Lovastatina fa parte delle statine, categoria di sostanze simili, che sono in commercio come farmaci usati contro il colesterolo. Il Pleurotus aiuta, dunque, a combattere gli accumuli di colesterolo delle arterie in modo naturale, senza effetti collaterali. Inoltre aumenta il colesterolo HLD “detto buono” ed è efficace anche contro gli alti livelli di trigliceridi.
– Reishi: difende l’organismo dalle allergie, aumenta la vitalità ed è un ottimo antistress. Inoltre, depura la pelle e rende più belli i capelli. Le donne orientali lo usano molto come cosmetico.
– Shiitake: è amico dell’intestino . Infatti, nutre i batteri buoni, i fermenti lattici, che si moltiplicano ed elimina quelli dannosi. Inoltre, depura il fegato, combatte il colesterolo e fa bene alle ossa e ai denti.
PREVENZIONE
Soprattutto al cambio di stagione e in primavera e con l’arrivo del clima più caldo, l’organismo ha la necessità di liberarsi delle ultime tossine invernali, che sono gli “scarti” metabolici sedimentati da mesi di dieta grassa e zuccherina, tipica dei mesi freddi, dall’abuso di farmaci e di antibiotici e dall’esposizione allo smog, al fumo e agli ambienti surriscaldati.
Tutti insieme, questi fattori riempiono organi e tessuti di sostanzi nocive che, se non vengono eliminati possono indebolire le difese e metter rischio la ripresa primaverile.
Se soffri di piccoli malesseri ricorrenti di infiammazioni o di disturbi di cui non riesci a capire la causa, prova a chiederti se per caso il tuo organismo non è intossicato.
Infatti quando con segnali che vanno interpretati, quindi il sintomo è un messaggio.
Quindi la soppressione del sintomo mal di testa, bruciore di stomaco, dermatite non è il solo obbiettivo della cura, ma è il segnale con cui l’organismo fa di tutto per farti sapere che c’è un accumulo eccessivo di tossine e anche quale o quali organi sono sotto in difficoltà e richiedono aiuto .
Va capita la causa alla sua base, e con quali rimedi bisogna intervenire per riattivare naturali meccanismi di auto depurazione e ritrovare benessere e vitalità.
Prima ancora di arrivare a una vera e propria malattia, uno stato di intossicazione dell’ organismo si manifesta con segnali spesso sfumati o che però nel loro piccolo indicano la presenza di “qualcosa che non va”.
I principali sono:
- ·mal di testa; rialzo della pressione
- ·dolori muscolari e articolari;
- ·rush cutanei e prurito;
- ·digestione difficoltosa (reflusso, acidità, sapore amaro in bocca ecc.), coliti
- ·sovrappeso e obesità;
- ·ansia e depressione; sonnolenza e irritabilità’; stanchezza e affaticamento cronici; scarsa concentrazione;
- ·scarso energia e scarso desiderio sessuale;
SALUTE
ENERGIA PSICOFISICA
Quante malattie in percentuale vengono dal nostro stile di vita
Affaticamento: Cordyceps e Agaricus.
Vuoto energetico spesso dovuto a : superlavoro, stress emotivi, errori alimentari, scarso riposo, convalescenza, malattie in corso
Cordyceps aumenta l’ossigenazione e l’energia del 30 %
Ossigena cuore, sangue e tutto l’organismo.
Agaricus favorisce la sintesi di dopamina e di CoEnzima-Q10 dando maggiore energia fisica e mentale.
Sessualità in calo: Cordyceps. E’ un sintomo molto comune nelle condizioni di stress.
Cordyceps : aumenta il testosterone nell’uomo e gli ormoni femminili, estrogeni e progesterone nella donna.
Sport: Cordyceps. Aumentare le prestazioni e la resistenza alla fatica e soprattutto è importante anche sapere che la fatica produce una notevole impennata di radicali liberi, perciò è importante sapere che è necessario prendere prima durante e dopo lo sforzo fisico il Cordyceps che è antiossidante, altrimenti lo sport può dare effetti collaterali negativi.
Cordyceps :
-aumenta del 30% l’assorbimento di 0ssigeno e l’energia psicofisico
-aumenta la resistenza alla fatica
Anziani e Convalescia: Cordyceps e Reishi.
Vuoto energetico, scarso appetito, insonnia, convalescenza, malattie in corso
Fanno bene :
Cordyceps aumenta l’ossigenazione e l’energia del 30 %
ossigena cuore sangue e tutto l’organismo
Reishi
Questi Funghi sono in grado di rinforzare e stabilizzare l’intero organismo.
Stress, Ansia e Insonnia
Auricularia e Cordyceps.
Eustress: E’ lo stato di tensione, che è talmente connaturato alla nostra vita e di cui spesso non siamo del tutto consapevoli e che consideriamo non eliminabile;
Questi rimedi ci possono aiutare molto perché lo stress è logorante e ci conduce verso l’invecchiamento e le malattie
Insonnia Stress e malattia Psicosomatica : Auricularia
Molto utili sia nella prevenzione sia nella cura in alternativa o in associazione ai farmaci per ritrovare Energia serenità e tornare a sorridere
ATTIVITÀ ANSIOLITICA Recettori per l’Adenosina
In questo modo calma l’ansia, la tensione nervosa e migliora il sonno, grazie ad un dolce effetto rilassante sul sistema nervoso centrale, non sedativo che non diminuisce l’attenzione e la concentrazione
rilascia inoltre la muscolatura.
– agisce su
-dona stato di rilassamento
-aiuta ad eliminare la tensione e l’ansia
L’adenosina esercita un azione rilassante, antagonista all’azione stimolante della caffeina.
Cordyceps :
-migliora l’umore ed è antidepressivo
-aiuta ad eliminare la tensione e l’ansia
Reishi : agisce sul sistema nervoso con una duplice azione, tonificante e rilassante allo stesso tempo. La medicina cinese, da centinaia di anni utilizza questo straordinario del Reishi, e la ricerca scientifica ha scoperto che quest’azione è dovuta all’adenosina, che ne è contenuta. Questa è una qualità rara perché quasi tutte le sostanze esercitano una delle due azioni! Reishi equivale al ginseng per il sostegno psico-fisico senza aumentare causare nervosismo, ma anzi riducendo le tensioni emotive. Di solito nell’arco di una settimana si percepisce un’energia maggiore ed una maggior serenità! Inoltre stimola la funzionalità ed i processi di disintossicazione epatica.
IMMUNITA’
– Influenza nessuno su mille ha avuto febbre influenza
sia bambini risparmiando problemi ai genitori che spesso lavorano
sia anziani convalescenze difficili
Cordyceps, Agaricus e Shiitake.
Cordyceps e Agaricus aumentano le difese del Sistema immunitario, prevenzione e rapida guarigione
Shiitake contribuisce ad aumenta le difese del Sistema immunitario,
ma è il fondamento del riequilibrio intestinale.
Reishi e Agaricus (la Componente Allergiche) e Shiitake (la Colite una delle cause principale)
-Allergie E’ un altro fenomeno in aumento un bambino su tre.
-Allergie ai pollini, polvere, acari, detersivi, sostanze professionali
-al nichel (allergia ed intossicazione) :
-Asma
–Patologie Autoimmuni
Reishi e Agaricus :
– Eliminazione della produzione di anticorpi patologici, grazie al riequilibrio delle difese immunitarie, da difese “anticorpale Th2” a “cellulare Th1”
– immunostimolante e modulatore dell’azione antinfiammatoria.funzione Epatoprotettiva
Reishi :
– azione antistaminica
– azione antinfiammatoria, cortisonlike
Agaricus:
– imunostimolante e modulatore dell’azione antinfiammatoria
Shiitake :
La Colite è spesso presente e lascia entrare in circolo tossine intestinali che danno origine ad anticorpi che hanno reazione crociata con i nostri organi o tessuti (tiroide, articolazioni ecc.)
funzione Epatoprotettiva
Asma : Agaricus Reishi (componente Allergica) e Cordyceps(componente polmonare)
Cordyceps
Ossigeno polmone
Patologie Autoimmuni
Le malattie autoimmuni sono quindi caratterizzate dalla presenza di autoanticorpi, presenti nel sangue, che anziché difendere da batteri, virus ecc aggrediscono l’organismo stesso. (tradimento del mandato in buona fede)
Rivestono un particolare valore diagnostico e in alcune situazioni sono utili parametri di monitoraggio della malattia.
Es. sono la Tiroidite Autoimmune, l’Artrite Reumatoide ecc., di solito sono malattie croniche ed assai invalidanti.
La Tiroidite di Hashimoto è una malattia autoimmune, caratterizzata dalla presenza di autoanticorpi, che aggrediscono la tiroide.
In particolare due sono i principali anticorpi
– Autoanticorpi anti tireoglobulina: è la sostanza dove sono immagazzinati gli ormoni tiroidei T3 (triiodotironina) e T4 (tiroxina) prodotti. Quando poi è il momento di essere immessi in circolo, vengono tolti dal magazzino e immessi in circolazione.
-Autoanticorpi anti tireoperossidasi, che è l’enzima che smonta e inattiva i T3 e T4 , ma se vien distrutto allora sono rotti i freni e T3 e T4 , aumentano e danno ipertiroidismo.
Ma l’ipertiroidismo è temporaneo e l’evoluzione è verso l’ipotiroidismo e l’Eutirox.
Tiroidite autoimmune di Hashimoto : Agaricus e Reishi.
Agaricus : eliminazione graduale degli anticorpi autoimmuni, che aggrediscono la tiroide
Reishi : aumenta la produzione di ormone tiroideo T3 e T4
Tiroidite virale: Agaricus, Cordyceps e Reishi.
Le difese si sono abbassate e si passa da Ipertiroidismo ad Ipotiroidismo
Agaricus : aumenta la produzione di ormone tiroideo T3 e T4
Cordyceps : impedisce la crescita di virus
Reishi : aumenta la produzione di ormone tiroideo T3 e T4
Anche mia moglie, l’anno scorso ha avuto un Tiroidite Virale, non di Hashimoto, quindi, cause diverse, ma situazione clinica analogamente pesante. E grazie alla Micoterapia ha avuto la guarigione Ecografica, con grande sorpresa dell’Ecografista, dell’Endocrinologo e dei medici.
Malattie Autoimmuni: Artite Reumatoide
La genesi della malattia è probabilmente multifattoriale, con numerose alterazioni della risposta immunitaria.
Si hanno il Fattore Reumatoide un auto-anticorpi ± altri auto-anticorpi.
L’alterata risposta immunitaria conduce a infiammazione cronica che intacca la cartilagine articolare, distruggendola.
Reishi e Agaricus.
Quando le nostre difese cominciano a colpire le nostre articolazione o la tiroide o il tessuto connettivo ecc.
Reishi :
– azione antistaminica
– azione di spostamento delle difese da “anticorpale Th2” a “cellulare Th1” immunostimolante e modulatoria l’azione antinfiammatoria,funzione Epatoprotettiva .
Agaricus
– azione antistaminica
– azione di spostamento delle difese da anticorpale Th2 a cellulare Th1 immunostimolante e modulatoria l’azione antinfiammatoria
– funzione Epatoprotettiva
Concausa
Spesso nasce dalla Sindrome dell’intestino permeabile che fa passare tossine che danno origine ad anticorpi che hanno reazione crociata con i nostri organi o tessuti (tiroide, articolazioni ecc)
Shiitake (la colite, la causa principale, spesso)
APPARATO DIGERENTE
Gastrite Hericium : Dai bruciori, al fritto misto in due mesi
Gastrite: Hericium e Reishi.
Stomaco gonfiore: Irritazione tipica causata nel 90 % dei casi dallo stress
Helicobacter Pylori: Hericium e Shiitake.
Hericium e Reishi sono due funghi in grado questi di riequilibrare l’infiammazione
Stomaco gonfiore: Cedimento del tono delle pareti dello stomaco che indica un iniziale stato di indebolimento del suo funzionamento, che se non trattiamo porterà altri sintomi come nausea, difficoltà digestive sempre maggiori
Hericium : favorisce la digestione dello stomaco
Helicobacter Pylori: Hericium e Shiitake.
Batterio ospite dello stomaco affetto da gastrite con ipocloridria
Hericium e Shiitake sono due funghi in grado questi di riequilibrare l’infiammazione e il batterio :
Hericium contrasta ed elimina di solito la gastrite
Shiitake contrasta ed elimina di solito l’Helicobacter Pylori
Colon
Flora Batterica Alterata: Shiitake.
Alterazione che precede e determina coliti
Le fibre del fungo sono Prebiotici, cioè nutrimento dei batteri intestinali mentre i Terpenoidi ed i Beta-glucani, sono antimicrobici che eliminano i batteri intestinali fermentativi e patologici.
L’intestino recupera la sua salute e questo è un fattore molto importante per il benessere di tutto il corpo.
Riescono a liberare anche gli intestini più bloccati dalla stipsi, perché combinano due azioni importanti sull’intestino : una antiinfiammatoria sulla parete intestinale ed una rigenerante per la Flora Batterica Intestinale.
Stitichezza: Hericium e Reishi. Sintomo presente nella Colite che è indice di stato nel quale si producono tossine, che sono l’anticamera di influenza, malattie infiammatorie in tutto l’organismo come ad esempio mal di gola, sinusite, otite e cistite. Da cui poi nascono anche difficoltà del fegato, dello stomaco, perché gli altri componenti dell’apparato digerente faticano maggiormente per compensare un intestino che zoppica.
Hericium : favorisce la digestione di stomaco ed l’intestino
Reishi : è un Prebiotico, ricco di fibre che riequilibra e sfiamma l’intestino
Dissenteria : Maitake.
Questo sintomo è presente in varie coliti
Maitake ripristina il naturale benessere della flora batterica, quando essa produce sostanze tossiche che infiammano e l’intestino nella fretta di eliminarle va in dissenteria.
FEGATO
Fegato e Cistifellea: Agaricus e Cordyceps.
Cordyceps migliorano :
-le funzioni delle cellule di Kupffer. (Nakamura K, 1999).
-il flusso sanguigno epatico ed il metabolismo energetico dimostrato da un consistente aumento di ATP a livello epatico (Guowei Dai, 2001; Manabe N, 1996).
Epatite: Cordyceps, Reishi ed Agaricus.
La Micoterapia con questi funghi è molto utile e sono numerosi gli studi scientifici che lo documentano.
Contentengono numerosi enzimi disintossicanti, alcuni antiossidanti importanti nel neutralizzare radicali liberi e nel depurare l’organismo, praticamente gli stessi presenti nel nostro organismo, ed alcuni tra i più preziosi come il citocromo P-450.
Sono infatti efficaci epatoprotettori, che depura e rinforza il fegato.
Cordyceps
Sono documentati miglioramenti della funzionalità epatica sono emersi anche in corso di epatite virale B.
In particolare l’uso continuativo per 3 mesi ha portato, un miglioramento del rapporto CD4/CD8. I CD4 sono i linfociti citotossici (CTL) importantissimi nell’eliminazione dei virus, infatti eliminano le cellule infettate da virus. (Yang, 1994)
Reishi
Contiene numerosi composti efficaci sul fegato che dimostrano la propria efficacia nel trattamento dell’epatite, in particolare nei casi senza insufficienza epatica grave (Yan, 1987).
Uno studio clinico ha mostrato risultati molto positivi sulla qualità della vita con i pazienti affetti da epatite B attiva (Soo, 1994).
Il Ganoderma lucidum è stato a lungo un importante rimedio naturale della medicina popolare nel trattamento dell’epatite cronica (Willard, 1990).
Gli Acidi Ganoderici R ed S avere una forte attività protettiva sul fegato in grado di neutralizzare la galattosamina sostanza cancerogena e tossica per il fegato che viene prodotta dalla flora disbiotica dell’intestino. L’acido Ganosporerico A è un altro composto epatoprotettivo utile (Chen Yu, 1991).
Eliminazione di Radicali Liberi e di Tossine: Agaricus e Reishi.
Lo stress, molti cibi ed i relativi additivi chimici, molti farmaci, anche l’attività fisica, ed i raggi UVA producono Radicali Liberi nei normali processi metabolici.
Agaricus
Reishi
BELLEZZA
Sovrappeso: Maitake. Spesso è legato allo stress che si compensa nel cibo.
Maitake : Riduce la formazione di tessuto adiposo e dell’ appetito.
Cordyceps e Agaricus : Riducono l’appetito.
Acne: Agaricus e Reishi.
L’acne è una disfunzione delle ghiandole sebacee cutanee caratterizzata dalla formazione ricorrente di punti neri, punti bianchi e foruncoli.
Agaricus elimina i radicali liberi del collagene della pelle.
Reishi depura la pelle
Pelle: Purificata-Luminosa e Contro l’Invecchiamento.
Reishi e Agaricus, mantengono integro il collagene e di conseguenza la pelle.
Il Reishi sempre più spesso viene utilizzato nei cosmetici ed è usato da sempre in Oriente per avere pelle liscia e tonica
In Brasile l’Agaricus viene usato dalle donne per proteggere la pelle dalle radiazioni UVA, che generano radicali liberi,e sono responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
Capelli: Polyporus e Reishi.
Polyporus aumentando i minerali.
Reishi aiuta la pelle
Rafforzano la struttura del capello aumentando i minerali.
Osteoporosi: Polyporus, Reishie e Shiitake.
L’osso non si forma in quantità sufficiente e si impoverisce progressivamente, soprattutto nella menopausa quando mancando l’estrogeno manca l’elemento che serve per mineralizzare l’osso. Compito che può essere sostituito dalla vitamina D che è presente nei funghi Reishi e Shiitake. Ma ci vogliono anche i minerali,e questi funghi come il Polyporus contribuiscono ad assorbire a livello intestinale ed a convogliare e poi fissare nell’osso.
Polyporus : trattiene minerali utili per l’osso
Reishi : favorisce il metabolismo dell’osso
Shiitake : favorisce il metabolismo dell’osso
CUORE E COLESTEROLO
Oggi una delle paure è il Colesterolo
Le piante contengono colesterolo solo in lievi tracce e altre sostanze lipidiche strutturalmente simili (fitosterine o fitosteroli).
L’uomo produce per biosintesi autonoma la maggior parte del colesterolo necessario, negli adulti tra 1 e 2 grammi al giorno. Solo una piccola parte (in media 0,1 fino 0,3, massimo 0,5 grammi) viene assunta con l’alimentazione: la maggior parte del metabolismo del colesterolo avviene nel fegato. Il contenuto di colesterolo nell’organismo umano è di circa 150 grammi.
La biosintesi del colesterolo è regolata dalla concentrazione intracellulare di colesterolo e degli ormoni insulina e glucagone.
Su raccomandazioni dell’OMS, da alcuni anni nelle analisi del colesterolo si distingue:
colesterolemia totale, che deve essere inferiore a 200
rapporto colesterolo totale/HDL, non superiore a 5 per gli uomini e a 4,5 per le donne
Stress e colesterolemia Come Timio dimostrò nel suo famoso studio, esiste una forte correlazione tra stress e colesterolemia.
Pare che la colesterolemia aumenti con l’aumentare dei tipici ormoni di stress: adrenalina, noradrenalina e adrenalina e cortisolo. Pare che il cortisone promuova la lipolisi (il che aumenta la trigliceridemia) e nel medesimo tempo inibisca l’elaborazione di LDL da parte del fegato (il che fa aumentare la colesterolemia e peggiora la relazione HDL/LDL).
I dati furono ripetutamente confermati da altri autori, tra i quali il cardiologo Rosenman. In questa ottica è messa in dubbio la cura fatta con medicamenti ipolipidemizzanti. Forse la correlazione tra stress e colesterolemia spiega anche che l’effetto di tali medicamenti sulla mortalità è scarsa.
Colesterolo e Grassi del Sangue: Pleurotus e Reishi.
Pleurotus
-riduce l’assorbimento aumenta la distruzione del “Colesterolo cattivo LDL” e la eliminazione che in quattro mesi si normalizza
-riduce anche e i trigliceridi
-aumenta il “Colesterolo buono” HDL
-azione di antinfiammatoria che pulisce e mantiene sana la parete vascolare
-azione antinfiammatoria sulla parete vascolare, che non richiede l’intervento del Colesterolo che come un silicone naturale va a mettere la placca “una pezza” sulla parete usurata, come “ai gomiti dei maglioni”
-elimina i grassi causa di steatosi del fegato perché non agisce nell’inibire l’enzima HMG-CoA Reduttasi, che trovandosi nell’epatocita non trasforma i grassi animali in Colesterolo, ma che però si accumulandosi nell’epatocita favorendo la steatosi, che si manifesta con l’aumento delle transaminasi
-non dà debolezza muscolare
Reishi : quando il Colesterolo è elevato a causa dello stress
Le malattie del cuore
Ipertensione Arteriosa: Auricularia, Cordyceps e Polyporus.
Lo stress, l’alimentazione, la vita sedentaria ed altri fattori logorano e fanno invecchiare le arterie, che si induriscono. E così la pressione arteriosa comincia ad alzarsi; probabilmente che io dico sono la vera età del nostro fisico e sono le prime avvisaglie di debolezza del cuore, che deve lavorare di più per dare più pressione al sangue che fa più fatica a fluire nel sistema circolatorio
Auricularia dà ipotensione, è vasodilatatore e fluidificante.
Cordyceps rafforza il cuore e migliora l’ECG.
Polyporus diuretico risparmiatore di Potassio
Cuore e Circolazione: Cordyceps e Auricularia.
Il Colesterolo e l’ipertensione sono all’origine di tante patologie cardiocircolatorie a cui si aggiungono alimentazione scorretta e vita sedentaria.
I funghi sono una prevenzione ed una valida integrazione per il cuore
Fanno bene :
Cordyceps:
-aumenta l’ossigenazione del cuore
-riduce il Colesterolo
-miglioramenti cardiaci dimostrati con l’ECG
-in Cina è “una prima scelta” per la patologia cardiaca
Auricularia
Contiene l’Adenosina (scoperta presso la George Washington University) deossiadenosina e altri nucleotidi simili, che hanno effetto vasodilatatore, senza effetti collaterali, perché questi proprietà agiscono con gradualità e non danno mai azioni rapide pericolose, al contrario, aiutano l’azione dell’organismo che ha bisogno di riequilibrarsi.
l’Adenosina è la sostanza che il cuore produce quando si trova in difficoltà per difendersi dall’infarto. Quando le coronarie, le arterie del cuore sono un po’ ostruite e portano troppo poco sangue ed ossigeno al cuore, il cuore libera l’adenosina che determina vasodilatazione cioè aumenta la portata di sangue ed ossigeno.
L’adenosina agisce su quattro diversi sistemi di recettori, che si trovandosi in quattro diversi sistemi permettono azioni di rilievo, in questi importanti ambiti :
-Cuore
-Centri Cerebrali dell’Ansia
-Infiammazione
-Immunità
Proprietà a livello del Cuore
L’Adenosina riduce tachicardia (ritmo cardiaco accellerato), sia da varie cause :
-da caffeina
-da l’ansia con effetto ansiolitico, attraverso un azione ansiolitica sui centri nervosi, ma senza dare effetti sedativi, perché la sua azione stimola anche l’azione ed il pensiero attraverso l’effetto sui relativi mediatori cerebrali (GABA, Dopamina e Glutammato).
Adenosina ha la proprietà :
- di indurre vasodilatazione:
-che aumenta l’irrorazione del cuore e di tutto il corpo
-che determina la diminuzione della pressione arteriosa - di fluidificare il sangue essendo antiaggregante piastrinica :
-ed è un fattore di prevenzione di trombosi, da cui possono originare ostruzioni vasali e di conseguenza infarto cardiaco e ictus cerebrale; - di ridurre il Colesterolo ed i Trigliceridi in eccesso, i fluidificanti naturali che il fegato immette nel sangue,
- di rinforzare i vasi sanguigni esercitando un’azione protettiva ed anti-arterosclerosi, sulle pareti interne dei vasi, ma anche sostenendo le componenti strutturali della parete vascolare, sia come collagene, sia come fibre muscolari. Quest’azione di sostegno è particolarmente preziosa per le vene e si rende utile nell’insufficienza venosa periferica.
Quindi L’Auricularia possiede proprietà che rendendo più fluida ed agevole la circolazione sanguigna, alleviano il lavoro del cuore e si rendono interessanti sia nella prevenzione, sia nel coadiuvare cura di alcune patologie cardiovascolari.
L’Auricularia è stata anche utilizzata, in via sperimentale nell’impasto del pane, forse per favorirne la sua diffusione.
Un pane ricco di attività antiossidanti, ansiolitiche cardiotoniche ed antinfiammatorie.
“Cuore. L’enigma della prevenzione dimenticata” Milano dicembre 2009
Il rischio cardiovascolare è ancora, solo parzialmente conosciuto.
Il 60% degli italiani ha due o più fattori di rischio (sovrappeso, obesità, sedentarietà, ipertensione, diabete, livelli elevati di colesterolo nel sangue, età avanzata e familiarità) che minacciano la salute del cuore, ma non fa nulla per prevenire le malattie cardiovascolari.
- oltre il 50% dei casi non si sottopone a controlli regolari,
- l’83% non fa attività fisica
- e il 70% non fa attenzione all’alimentazione.
Retinopatia Diabetica: Auricularia.
Complicanza del Diabete nel 30% dei casi dopo una decina di anni.
Auricularia : contengono sostanze quali l’Adenosina,la Guanosina, e il Magnesio che facilitano l’irrorazione di arterie e vene.
Varici : Auricularia. Disturbi circolatori recuperabili con il sostegno delle pareti venosi
Auricularia : sostiene il collageno e la parete vascolare
Vene : Auricularia. Disturbi circolatori recuperabili con il sostegno delle pareti venosi
L’Auricularia : sostiene il collageno e la parete vascolare proteggendola dalle piccole lesioni e dal logoramento, grazie anche alla sua attività antinfiammatoria .
Lo Staff di Funghi Energia e Salute
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vincenza says
Chiedo scusa ma più che un commento è una domanda. premetto che il mio medico non accetta nessun tipo di terapia alternativa a quella tradizionale. quello che chiedo è questo il maitake e il polyporus possono provocare diarrea come effetto collaterale, in una persona che ha già dei problemi intestinali in questo senso? grazie e scusate il disturbo
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dev@a5tratto.it says
Gentile Vincenza,
1 Maitake si usa contro la dissenteria,
2 Polyporus per chi ha dissenteria non è adatto, ma non causa la dissenteria a chi non ce l'ha, ma può sollecitare un intestino già con questa tendenza.
E' un problema del suo intestino, che può derivare da svariate componenti, di è un problema di cui conviene occuparsi. Altrimenti l'intestino, continuerà ad essere debole.
Tra le svariate ipotesi, possiamo pensare a problemi di stomaco, intolleranze alimentari, fegato e di stress, sangue (anemia), irregolarità mestruali e di vuoto di energia generale.
Questi disturbi possono essere associati, ma non necessariamente perché dopo bisogna vedere quali compensi
mette in campo l'organismo.
Maitake e Shiitake ed in un mese l'intestino torna alo top e piano piano migliora la salute di tutto il corpo.
La tendenza alla dissenteria è già un sintomo, che causa di malesseri e piano piano porterà malattie, se non lo si cura.
Cordialmente dr Walter Ardigò
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Gianluca says
Buongiorno Dottor Ardigò,
Innanzitutto congratulazioni per l'articolo - molto interessante.
Volevo chiederle, il Reishi contiene il nichel?
Grazie e buon lavoro,
Gianluca
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Gianluca says
Dottore ho un'altra domanda.
Mia moglie è incinta e mi chiedevo se darle Ganoderma è consigliato.
Grazie
Gianluca
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