Il diabete di tipo 1 o “insulino-dipendente” e noto come “diabete giovanile”.

Il diabete di tipo 1 o “insulino-dipendente” e noto come “diabete giovanile”

Come la maggior parte dei lettori sanno, esistono due tipi di diabete.
Il diabete di tipo 1 – o “insulino-dipendente” – noto come “diabete giovanile”.
Il diabete di tipo 2 – non insulino-dipendente” – noto come “diabete dell’adulto”.

Tra le cause del diabete di tipo 1, c’è anche lo stress

Può accadere che il sistema immunitario cominci ad attaccare le cellule del pancreas che secernono insulina, interpretandole, erroneamente, come fattori patogeni, ossia invasori esterni da eliminare.
Si tratta di un meccanismo misterioso, che tuttavia conduce alle cosiddette malattie autoimmuni.
In realtà, molti indizi e anche robuste prove scientifiche ci inducono a ritenere che, tra le altre cose, anche lo stress – come accennato – sia uno dei fattori che mandano il tilt il sistema immunitario, inducendolo ad attaccare il pancreas. Un’altra causa frequente sembra essere la sindrome dell’intestino permeabile (vedi i tag di riferimento).
Altrettanto difficile da indagare è il motivo per cui questo meccanismo è particolarmente acuto tra le persone giovani (da cui il termine di “diabete giovanile”).

Ma che cosa succede nel nostro organismo quando il sistema immunitario non si comporta come dovrebbe?

A causa della mancanza d’insulina, le cellule si ritrovano senza glucosio – una sostanza vitale per loro –  e così “muoiono di fame”.
A compensare la carenza intervengono i grassi, che sono sì fonte di energia, ma anche di qualche problema, perché si depositano sulle pareti interne dei vasi, formando una specie di incrostazione, che nel tempo può sfociare in aterosclerosi.
Succede insomma che il processo d’incrostazione delle pareti continua a ostacolare la circolazione fino a quando i vasi sanguigni non vengono ostruiti del tutto. Di conseguenza, si hanno ricadute negative sulla funzionalità di organi come il cuore, il rene, gli occhi.
Se c’è abbastanza glucosio in circolo, esso si attaccherà all’emoglobina, con la formazione di emoglobina glicata, che va a ispessire la placca di arteriosclerosi.
Nelle situazioni di stress prolungato le cellule diventano sempre più resistenti all’insulina, facendone aumentare la richiesta e la necessità. Tutto ciò provoca conseguenze metaboliche via via sempre più severe.

Conclusione


Lo stress aumenta le probabilità di ammalarsi di diabete di tipo 1, di accelerarne lo sviluppo e di sviluppare gravi complicazioni cardiocircolatorie.

Cordialmente
dr Walter Ardigò

comments

add comment

Your comment will be revised by the site if needed.