La dieta, in particolare, ricopre un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute. Un’alimentazione quotidiana tendenzialmente vegetariana è la scelta più salutare. Un tempo, carne, latte, formaggi e frumento erano più sani, nutrienti e tollerati, gli animali pascolavano, mangiavano fieno, le galline vivevano nei cortili, i metodi di allevamento non erano industrializzati, l’aria e l’acqua non erano inquinate. Oggi, invece, innumerevoli ricerche hanno dimostrato che molte malattie vengono dall’alimentazione (vedi Campbell T., The China Study, 2011): una dieta ricca di zuccheri, formaggi e proteine animali altera la flora intestinale, favorendo l’azione dei batteri patogeni, che fermentano, creando gonfiore e tossine.
Le regole da seguire a tavola
In linea generale, è bene:
– consumare cinque portate al giorno di frutta e verdura fresche, meglio se biologiche;
– limitare l’uso dei cereali, perché acidificano l’organismo, che invece è leggermente alcalino. Una porzione al giorno di pasta o di cereali integrali è sufficiente. Meglio scegliere cereali poco manipolati dall’industria, senza glutine (come grano saraceno, riso, mais, miglio), che è una proteina complessa da digerire per l’organismo. Anche i cereali con poco glutine, come farro e kamut, rappresentano una scelta opportuna;
– ridurre o evitare il pane, che viene addizionato di sostanze spesso sfavorevoli, come strutto, additivi chimici. Inoltre viene lievitato, cosa che può dare intolleranza;
– non superare le due/tre porzioni alla settimana, per esempio a giorni alterni, di proteine animali a scelta (tra carne, pesce, uova e affettati). L’uovo, riserva di energia vitale e prodotto non ucciso, è l’opzione migliore. Tra i prodotti uccisi, il pesce è il meno peggio;
– evitare i formaggi e i latticini o al massimo prevederne una porzione alla settimana, perché creano intossicazione;
– utilizzare quotidianamente grassi vegetali, come frutta secca, e olio d’oliva;
– sostituire lo zucchero raffinato e i dolcificanti, che bloccano per circa 24 ore le difese immunitarie, con la stevia dolce e senza calorie;
– usare i funghi giornalmente: sotto forma di integratori, così si ha il vantaggio di avere un dosaggio certo e una maggiore comodità, ma anche come alimenti (almeno 30-40 grammi /al giorno).
– bere 3 tazze al giorno di tè verde.
…pizzicando qua e là tra il libro “I 4 poteri del Reishi e della Micoterapia” del dr Walter Ardigò
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