Prostata

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la Serenoa è famosa, ma il Reishi è più efficace

Nell’iperplasia prostatica benigna (BPH) si possono avere miglioramenti sia con Reishi, sia con Serenoa. Il Reishi, tuttavia, ha una potenza d’azione 10 volte maggiore: un dosaggio di 2 grammi al giorno, equivale a 20 grammi di Serenoa.

Il Reishi in un mese esplica tutta la sua efficacia

L’intervallo di tempo è un mese, per i primi risultati, e poi per altri tre-cinque, di media, per la stabilizzazione dei risultati.
L’indice di potenza nell’inibizione della 5a-reduttasi, l’IC50=10,6 per il Reishi contro IC50=116 della Serenoa.
Il confronto per chi vuole entrare nel dettaglio è tra il Reishi (acido Ganoderico DM) e la Serenoa (acido Linolenico).
Fig. 3. Liu J, Kurashiki K, Shimizu K and Kondo R. (2006)
Effetti inibitori di 1 (Reishi), 2 (Reishi) e 3 (Serenoa) sulla 5a-Reduttasi
  • 1 (quadrato nero) Reishi (acido Ganoderico DM)
  • 2 (quadrato bianco) Reishi (5a-Lanostano)
  • 3 (triangolo nero) Serenoa (acido Linolenico).

La Serenoa (Sabal serrulata) è abbastanza conosciuta

La Serenoa è ritenuta utile nell’iperplasia prostatica benigna (BPH) e nei disturbi urinari connessi urinari.

La Serenoa: meccanismo d’azione

Attraverso l’inibizione della 5a-reduttasi, la Serenoa contrasta l’attivazione del testosterone a diidrotestosterone (DHT), come il Reishi e come i farmaci. Ma l’efficacia della Serenoa, rispetto al Reishi, ha due limiti:
  • i principi attivi sono acidi grassi, acido oleico, laurico, miristico, e l’acido linoleico, che con la digestione vengono modificati e destinati ad altri scopi dall’organismo. (Niederpruem, Schweikert, e Zaenker, 1994; Weisser, Tunn, Behnke, e Krieg, 1996)
  • inibisce la 5a-reduttasi, inibendo il testosterone, quindi tenderebbe a dare effetti estrogenici, come i farmaci chimici. Tali effetti, tuttavia, risultano molto blandi.

Cordialmente
dr Walter Ardigò

Bibliografia

– Liu J, Kurashiki K, Shimizu K and Kondo R. (2006) “5a-Reductase Inhibitory Effect of Triterpenoids Isolated from Ganoderma lucidum.” Biol. Pharm. Bull., 29, 392-395.

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Domenico says

Egr. Dr. Ardigò, mi scusi se Le scrvio qui ma la Sua mail non risulta attiva.
Mi presento brevemente, ho 42 anni e le scrivo dalla provincia di Roma. Nel 1997 sono stato operato da un noto Professore di livello nazionale, presso un'ospedale romano,per una ostruzione al collo della vescica causata da una ipertrofia prostatica benigna.L'intervento (TUIP) ha migliorato di molto la mia difficoltà nell'urinare. All' inizio di questo anno però qualche disturbo è ripreso( un po di gonfiore/bruciore al basso ventre e qualche difficoltà nella minzione). Dopo aver fatto una visita con tutti gli esami annessi,
sempre questo specialista, mi ha segnato una terapia a base di doxasozina che ho sospeso da settembre per i notevoli e fastidiosi effetti collaterali che tale farmaco mi procurava (ansia,
palpitazioni, tachicardia, dolori al petto ecc ecc).Leggendo il suo
blog mi ha incuriosito il reishi, ovvero il fungo che secondo Lei
avrebbe proprietà curanti per il mio disturbo. Non le nascondo un po
di diffidenza verso tali prodotti e più in generale verso la medicina
alternativa soprattutto in riferimento agli effetti collaterali (anche
se, come detto, il benur me ne ha provocati tanti emolto fastidiosi).
Volevo quindi sapere se posso usare tale prodotto ed avere magari
delle delucidazioni più approfondite riguardo l'acquisto,la posologia, il suo uso ecc.ecc.
Dove è possibile acquistarlo?...Devo acquistarlo tramite Lei oppure no?
In che dosi dovrei prenderlo...e per quanto tempo?
Chi toglierà tutti i miei dubbi verso un prodotto diciamo "non convenzionale"? E gli effetti collaterali?
E soprattuttomi porterà dei benefici?
La curiosità è tanta....anche in considerazione del fatto, leggo da Lei, che non dovrebbe avere
effetti collaterali ma solo quelli ampiamente curativi e brillantemente descritti da Lei.. adatti al mio disturbo. Se così fosse sarei molto
tentato di provare.....potendo sostiuire tale prodotto " il mio benur -
doxasozina" che comunque prima o poi dovrei ricominciare a prendere e che non mi permette di avere una vita relazionale adeguata...nonostante qualche beneficio me lo abbia portato (soprattutto all'inizio)

P.S.Tenga presente che in caso di somministrazione io soffro di favismo e non so se potrebbe arrecarmi dei seri danni in quanto l'interazione di
parecchi farmaci con questa patologia non è del tutto accertata.
Certodi un Suo gradito riscontro Le invio i più cordiali saluti di BuoneFeste!

Domenico

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dev@a5tratto.it says

Gent.le Sig. Domenico,

In Giappone, come può vedere dagli articoli che ho messo, è il rimedio consigliato dagli urologi che lavorano negli ospedali e eni centri di ricerca, e che attraverso studi fatti con tecnologie e metodologie sofisticate, hanno dimostrato che l'effetto è uguale a quello dei farmaci convenzionali.
Inoltre, la frequenza di questa patologia in Oriente, Giappone, Cina è da 4 a 20 volte minore rispetto ai paesi Europei e da 20 a 70 volte minore rispetto agli Stati Uniti.
Ed è per questo che anche negli USA l'Università di Indianapolis i ricercatori dei laboratri di ricerca sul cranco, lo stanno studiando.
La stessa cosa vale per l'Università di Haifa in Israele ed altri posti del Mondo dove la ricerca è ben finanziata e aperta dal punto di vista della consapevolezza di avere per queste patologie, a disposizione farmaci con pesanti effetti collaterali.
(Il Benur ha effetti collaterali negativi sul cuore, tralasciamo gli altri effetti collaterali negativi).
Quindi, è logico che gli Scienziati che sono ben consapevoli di questi problemi, cerchino nel Mondo sostanze sicure ed efficaci, l'equipe di ricercatori dell'Università Giappone, USA e Israele non vanno a caccia di farfalle ne rispettivi governi finanziano ricerche che tra l'altro durano da 10 anni, prendendo in giro se stessi e buttando denaro al vento.
Per questo io sto parlando di questo argomento anche con un famoso urologo italiano che già li usa.

Cordialmente
dr Walter Ardigò

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maria says

ho comprato del te e del caffe al ganoderma lecidium,cioè con reishi, e vorrei sapere se sono controindicati per chi soffre di favismo grazie

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