Quattordici mosse per ammalarsi in maniera scientifica e vivere infelici

Quattordici mosse per ammalarsi in maniera scientifica e vivere infelici

  1. Non prestare attenzione alle esigenze del tuo corpo e avvelenalo quotidianamente.
  2. Consuma molto alcool e non solo durante i pasti.
  3. Mangia molto e in fretta, privilegiando cibo spazzatura, e soprattutto, sentiti in colpa per tutto questo.
  4. Se sei stressato e stanco, ignoralo, prendi un caffè, una Coca-Cola, un bicchierino, una sigaretta eccetera, e vai avanti.
  5. Respira e vai di corpo solo quando è strettamente necessario.
  6. Coltiva il risentimento e cerca di essere sempre ipercritico, specialmente nei riguardi di te stesso.
  7. La sera prima di addormentarti, e la mattina appena sveglio, occupa la tua mente immaginando le cose peggiori che possono capitare a te, ai tuoi cari, al tuo paese, al mondo intero. Sforzati per fare di tutto questo una ossessione.
  8. Respira soprattutto aria inquinata ma, se non ti è possibile, puoi sempre iniziare a fumare. Fai attenzione all’acqua che metti nel ferro da stiro o nella batteria della tua auto e non a quella che bevi.
  9. La vita è movimento, ma tu puoi sempre usare la macchina, utilizza le gambe solo per andare a prendere un caffè.
  10. Utilizza abiti sintetici, specialmente a contatto con la pelle, usa le scarpe più strette possibili.
  11. Non mangiare frutta fresca e ortaggi crudi e ignora i prodotti dell’agricoltura biologica, ma prediligi quelli conservati, aromatizzati, colorati, dolcificati, stabilizzati, addensati, surgelati, e quelli ricchi in pesticidi e diserbanti.
  12. Mangia carne, pesce, uova e formaggi in abbondanza.
  13. Mangia quando sei nervoso e stressato, non masticare, ingoia tutto.
  14. Se tuo figlio rischia di crescere sano e robusto, «vaccinalo» e svezzalo precocemente con omogeneizzati di carne e vivi nell’illusione che solo i vaccini procurino l’immunità dalle malattie.

Cordialmente
dr Walter Ardigò

Patologia:

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Maria Teresa says

Egregio Dottore,
splendide regole! Come studente e futura naturopata mi trovo quasi ogni giorno a combattere con la mentalità di chi ha delegato ad altri la responsabilità della propria salute. Vado contro corrente e sono felice (meravigliose le sue parole sulla perfezione del nostro organismo che rende lode al Creatore!), perchè so di essere sulla strada giusta e conoscere persone appassionate ed entusiaste come Lei mi dà sempre più coraggio per continuare.Grazie.

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