Nulla di nuovo: l’antica ricetta del prof. Delbet è datata 1915
La conoscenza dell’utilizzo del Magnesio in medicina si basa sugli studi e sulle esperienze di un illustre Medico Chirurgo francese, il prof. Pierre Delbet, professore all’Università di Parigi e socio della prestigiosa Accademia di Medicina di Parigi. Durante la prima guerra mondiale, il Prof. Delbet, medico presso gli ospedali da campo vicino al fronte, si trovava a curare ferite da guerra accompagnate da infezioni e stati febbrili in un’epoca in cui non si conoscevano ancora gli antibiotici. Sperimentò diverse sostanze chimiche e scoprì che il cloruro di magnesio aumentava le difese immunitarie contrastando sia la febbre che le infezioni.
Prof. Delbet e il dr. Neveu: broncopolmoniti, influenze…
Nel 1915, Delbet e i suoi allievi curavano con il Magnesio: broncopolmoniti, influenze, infiammazioni della gola, asma, malattie allergiche, intossicazioni alimentari, gastroenteriti, febbri puerperali, parotiti, ascessi e foruncoli. Dagli studi del dr Delbet e dei suoi colleghi emerse che il Magnesio cloruro era in grado di triplicare la capacità del sistema immunitario di fagocitare i batteri.
I risultati delle ricerche e delle cure del prof. Delbet suscitarono interesse presso alcuni colleghi che seguirono questa strada con passione e impegno.
Uno di questi colleghi, forse il collega che si dedicò maggiormente a questi studi, fu il dr A. Neveu. Nella sua attività lavorativa (1930-40) confermò i risultati sull’efficacia del Magnesio come protezione nell’organismo nei confronti delle aggressioni batteriche e virali, con contemporaneo rafforzamento del sistema immunitario. Documenta per esempio, in molti anziani ricoverati per malattie influenzali a carico delle vie respiratorie, che si sono ristabiliti rapidamente con la somministrazione di cloruro di magnesio.
Carenza di Magnesio e alimentazione moderna
Gli studi del prof. Delbet, ma anche gli studi di altri ricercatori negli anni successivi, hanno messo in evidenza che spesso le persone sono carenti di Magnesio.Questa carenza è molto diffusa nei paesi industrializzati, a causa di un’alimentazione basata su cibi poveri di magnesio, per esempio: il sale raffinato e uno scarso apporto di frutta e verdura nella dieta quotidiana. Inoltre l’alimentazione industriale e lo stress acidificano i tessuti e obbligano le ossa a cedere il magnesio al sangue per mantenere l’alcalinità necessaria alla vita, indebolendo anche le ossa a vantaggio dell’osteoporosi, altra patologia conseguente alla carenza di Magnesio.
I poteri del Magnesio
Il Magnesio è presente nella percentuale del 99% nelle cellule, dove svolge innumerevoli attività (entra in circa 300 reazioni chimiche diverse) permettendo alle cellule di essere attive ed efficienti.
Queste attività hanno un’azione importante nel cervello, nel cuore, nel muscolo e nel sistema immunitario.
I suoi punti di forza: protegge il sistema nervoso, il sistema cardiovascolare, l’apparato muscolare, le ossa e i denti.
E’ utile per rafforzare il sistema immunitario.
Ma perché il Magnesio funziona così rapidamente?
Il Magnesio essendo una molecola molto piccola viene ben assorbita nell’intestino, passa nel sangue e penetra rapidamente nelle cellule. È probabilmente per questo motivo, che riesce a migliorare e ripristinare così rapidamente le funzioni e la salute dell’intero organismo. Diversi studi sperimentali hanno dimostrano che il Magnesio, entra facilmente nei globuli bianchi, aumentando la loro attività in modo significativo, triplicando la loro azione di fagocitosi e aumentando l’eliminazione di batteri.
Ma non solo, il Magnesio è una ricca fonte anche di altri benefici per il nostro organismo: favorisce la rigenerazione cellulare, svolge un’azione tonificante migliorando l’attività celebrale, combatte la stanchezza cronica, favorisce la rimineralizzazione dell’osso fissando calcio e magnesio, protegge il muscolo e il cuore, funziona come regolatore psichico del sistema vago-simpatico, riequilibra gli stati emotivi, facilita il sonno, contrasta il mal di testa, regola la funzione intestinale, agisce come antisettico, previene le trombosi e favorisce l’azione delle vitamine.
La mia esperienza : il Magnesio ha un effetto anti-febbrile
Da molti anni ho verificato che il Magnesio dà buoni risultati come antifebbrile, ottenendo spesso una soddisfacente risoluzione della sintomatologia. Si ottiene la remissione della febbre anche del valore di 38’-38,5’ con il ritorno ai valori normali in 36-48 ore. In medicina allopatica le linee guida indicano di usare antibiotici e antifebbrili di sintesi quando la febbre supera i 38,5’. Associando ai farmaci il Magnesio si ottiene una discesa della temperatura corporea più rapida.
Oggi si usano i composti a base di Magnesio, io scelgo il Magnesio Citrato
Agli inizi del ‘900 si usava il Cloruro di Magnesio, salato e sgradevole al palato. Oggi, per fortuna, abbiamo a disposizione il Magnesio sotto forma di altri composti biochimici, insapori e molto favorevoli dal punto di vista biochimico.
Io prediligo l’uso del Magnesio Citrato. Non crea assuefazione e non ha alcun effetto collaterale. La sua assunzione è compatibile con qualsiasi cura farmacologica in corso.
Il Magnesio Citrato, ha un ottimo assorbimento a livello intestinale, assorbimento migliore rispetto ad altri composti chimici del Magnesio quali: magnesio cloruro, magnesio carbonato, idrossido di magnesio, che vengono assorbiti in quantità minore e possono produrre anche un effetto lassativo, in modo particolare la cosiddetta magnesia (idrossido di magnesio) utilizzata come purgante. Il Magnesio citrato inoltre produce l’equilibrio minerale che anima gli organi nell’espletamento delle loro funzioni catalizzatrici come i reni, per eliminare l’acido urico nelle artrosi purificando il sangue.
Posologia
Il professor Delbet somministrava da 1,2 a 2,4 gr. di cloruro di magnesio al giorno per periodi prolungati, fino a venti o quaranta giorni e non rilevava effetti collaterali
Il dr Neveu suggeriva 2,4 gr di magnesio cloruro ogni 6 ore per periodi prolungati, fino a venti-quaranta giorni. Ciò conferma che anche dosaggi apparentemente elevati non causano effetti collaterali e vengono agevolmente smaltiti, perché il Magnesio in eccesso viene facilmente eliminato attraverso i reni e l’intestino.
Per la mia esperienza clinica suggerisco di assumere quotidianamente 2 compresse al giorno di Magnesio Citrato(300 mg di Magnesio puro al giorno)sotto forma di integratore alimentare.
In questa situazione particolare dove ci troviamo in grave difficoltà per il virus, consiglio una somministrazione di 4 compresse al giorno (600 mg di Magnesio puro al giorno) per aiutare le nostre difese immunitarie e combattere così l’attacco dei virus.
Per completare l’azione del Magnesio e riportare il sistema immunitario al top dell’efficienza si consiglia di assumerlo in associazione alla Vitamina C, un ottimo abbinamento, in caso di prevenzione o di cura delle forme virali.
Suggerisco di fare attenzione solo in presenza di malattie renali.
Buona lettura
dr Walter Ardigò
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Attilio says
Buonasera,
io ho un problema di psoriasi piuttosto serio che mi affligge da anni, volevo sapere se la micoterapia potrebbe funzionare, magari combinata con il CBD (https://www.enecta.it/pages/cbd-che-cose-e-come-si-assume) o meglio ancora con il CBG. Lei conosce questi principi attivi?
Io ho ottenuto un piccolissimo miglioramento ma non ho ancora perso le speranze
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dev@a5tratto.it says
Gent.le Attilio,
da anni vedo miglioramenti di grande valore e spesso anche guarigioni usando soli i Funghi Medicinali (Reishi, Agaricus, Shiitake e Chaga)
Per approfondire l'argomento e per ottenere i migliori risultati è necessario essere seguiti, per questo le consiglio di contattarmi telefonicamente al 3355317593 dal lun al ven dalle 10.00 alle 13.00
Grazie
Cordialmente
dr Walter
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